Il monitoraggio follicolare o dell’ovulazione si esegue tramite una serie di ecografie pelviche che vengono effettuate con una sonda transvaginale, e permette di seguire temporalmente la crescita del/dei follicolo/i fino a quando non avviene l’ovulazione, ovvero lo scoppio del follicolo stesso e il rilascio dell’ovocita nelle tube.
Questo particolare esame si effettua anche presso uno degli studi del Dott. Giardina Massimiliano (specializzato in materia di prevenzione, diagnosi e trattamento di patologie che interessano l’apparato genitale femminile a Catania, Caltanissetta, Roma, Palermo). se vuoi prenotare un appuntamento in sede chiamaci o scrivici.
Perché serve questo esame
Il monitoraggio della maturazione follicolare è utile in tutti i casi in cui una donna non riesce a rimanere incinta, in quanto permette di sapere quali sono i giorni più fertili del mese e di selezionare eventuali terapie che migliorino la qualità ovocitaria.
L’esame può essere svolto a partire dai primi giorni successivi all’inizio del ciclo mestruale e le ecografie devono essere ripetute a distanza di pochi giorni l’una dall’altra.
Tra i parametri misurati ci sono sia il diametro del follicolo più grande (quello che sta portando a maturazione l’ovocita) che lo spessore dell’endometrio. Durante il monitoraggio della maturazione follicolare si osserva inoltre la produzione di muco cervicale, che è importante perché facilita agli spermatozoi la risalita dal collo uterino verso le tube.
Parametri di riferimento
I parametri che indicano l’avvicinamento dell’ovulazione sono un diametro del follicolo di 18-22 mm e uno spessore dell’endometrio di 8-12 mm.
A questo punto alla coppia viene consigliato di concentrare i rapporti nei 3-4 giorni successivi, ma di non eseguirli troppo frequentemente, così da non rischiare di diluire la concentrazione di spermatozoi.