login

Email

Testimonial

Dove siamo

Inseminazione artificiale

Presso le sedi di Roma, Palermo, Caltanissetta, Castellammare del Golfo, il Dott. Giardina Massimiliano esegue tecniche di procreazione medicalmente assistite (PMA) di I livello come l’inseminazione intrauterina (IUI). Si tratta di una procedura molto semplice e non dolorosa che viene utilizzata nei seguenti casi:

  • Infertilità maschile lieve;
  • Infertilità femminile provocata da endometriosi lieve;
  • Ostruzione tubarica di una sola tuba;
  • Deficit della fase luteale;
  • Infertilità da fattore immunologico o cervicale (alterazione del muco cervicale).

Consiste nell'introduzione dello sperma (adeguatamente preparato e trattato) all'interno della cavità uterina mediante un piccolo catetere, per facilitare l'incontro con gli ovociti della donna.

Di solito si esegue su un ciclo naturale oppure su un ciclo preparato con lieve stimolazione ormnale.

 

Inseminazione intrauterina
L’inseminazione intrauterina (IUI) si può distinguere in:

"omologa" o intraconiugale, quando lo sperma utilizzato proviene dal partner della donna. Si tratta di una procedura scelta soprattutto in caso di lieve oligoastenospermia;
"eterologa" o extraconiugale, quando lo sperma appartiene a un donatore (nei casi di sterilità maschile). In alcuni casi può diventare la scelta principale, come nel caso di malattie che possono essere geneticamente trasmesse dal padre, in caso di azoospermia (mancanza di spermatozoi nel liquido seminale) secretoria e in ogni caso di infertilità maschile irrecuperabile.
Come si esegue?
È una tecnica molto semplice da eseguire. La prima fase è il monitoraggio ovulatorio delle ovaie. Si può indurre attraverso attraverso una lieve stimolazione ormonale in moda da aumentare le probabilità di successo.

Al momento dell’ovulazione (anch’essa indotta farmacologicamente) si procede all’inserimento nella cavità uterina dello sperma attraverso un piccolo cateterino che viene seguito dall’esterno attraverso una sonda ecografica.

Lo sperma, prima di essere introdotto, viene adeguatamente trattato con il processo della capacitazione.

Si tratta di una tappa fondamentale che consiste nel lavaggio, nel filtraggio e nel trattamento degli spermatozoi con sostanze che ne aumentino la mobilità. Il risultato sarà quello di aumentare la quota attiva di spermatozoi da introdurre in utero.

La tecnica è assolutamente indolore, necessita di un periodo di astinenza sessuale maschile di 3-4 giorni ed è attuabile quando la cavità uterina e soprattutto le tube non presentano alterazioni.

 

In quali casi si esegue?

L'inseminazione artificiale intrauterina si esegue in una grande varietà di patologie, ma di entità lieve e quindi ritenute insufficienti a giustificare il mancato concepimento.

infertilità senza una causa;
infertilità da fattore cervicale (quando il muco cervicale della donna risulta essere ostile nei confronti degli spermatozoi del partner);
oligoastenospermia lieve (lieve riduzione di numero e mobilità degli spermatozoi);
insufficienza della fase luteale (riduzione della fase ormonale della seconda parte del ciclo mestruale);
endometriosi minima;
infertilità immunologica indefinita.

 

Controindicazioni
È controindicata quando si riscontrino le seguenti patologie:

tube chiuse o fattore tubarico relativo (tube non chiuse ma danneggiate). Il problema delle tube chiuse come fattore di esclusione è facilmente comprensibile, nei fattori tubarici dove le tube sono danneggiate ma non occluse ugualmente si sconsiglia l'inseminazione intrauterina prima di tutto per le sue episodiche percentuali di successo e poi perché l'inseminazione in queste pazienti aumenta il rischio di gravidanza extrauterina;
oligoastenospermia di grado medio grave;
endometriosi non lieve.

 

Quante volte eseguirla
Attualmente l’inseminazione intrauterina (IUI) è tra le tecniche più utilizzate sia per la semplicità di esecuzione che per i costi contenuti.

Le percentuali di successo variano molto a seconda dell’età della paziente e alle patologie della coppia, ma è consigliabile, dopo 3/4 tentativi falliti con questa procedura, ricorrere a tecniche più importanti come la FIVET e la ICSI.

Mappa

Sedi

Lazio

Roma European hospital - Via portuense 700, 00153 Roma

Studio GeaVia Conca d’oro 285, 00141 Roma - Palazzo B interno 1 (raggiungibile con metro B Conca d'Oro) Tel 06 8102765

Clinimed  - Viale Fabrateria Vetus, 24B, 03023 Ceccano FR +39 0775602978 +39 339 1218705

Aemme Medica - Via Giovanni Giminiani 17, Anagni (FR) 03012

Sicilia  (+39 327 8797902)

Centro HERA - U.M.R. - Via Leucatia Croce, 95030 Sant'Agata li Battiati CT

Caltanissetta - Via Padre Pio da Pietrelcina 21, 93100

Castellammare del Golfo - Via Bocca della Carrubba 119, 91014 Castellammare del Golfo (TP)

Palermo - Via mariano stabile 136 scala C, parcheggio tumminello convenzionato via cerda 7

Catania - Corso Sicilia 24/F, 95131 Catania, Scala D quinto piano, citofono Caruso-Longhitano